Nuovo rinvio alle S.U. sulla nullità delle clausole determinative degli interessi indicizzate Euribor a valle di intese restrittive della concorrenza – 25 luglio 2024

25 Luglio 2024

La prima sezione della Corte di cassazione rilancia sulla vexata quaestio della invalidità di contratti di finanziamento con tassi d’interesse parametrati all’Euribor, conclusi ‘a valle’ delle intese manipolative dei tassi accertate dalla Commissione UE per il periodo 2005-2008, rimettendo in discussione gli arresti della terza sezione (ordinanza 13 dicembre 2023, n. 34889, sentenza 3 maggio 2024, n. 12007).

Con ordinanza in data 19 luglio 2024, n. 19900 viene disposta la trasmissione degli atti al Primo Presidente, per l’eventuale assegnazione alle S.U., sulle questioni (i) se il mutuo con clausola  di interessi indicizzati all’Euribor costituisca o meno un negozio ‘a valle’ rispetto all’intesa restrittiva della concorrenza, indipendentemente dalla partecipazione o dalla conoscenza del mutuante all’intesa; (ii) se l’alterazione dell’Euribor a causa di fatti illeciti posti in essere da terzi comporti o meno la nullità della clausola degli interessi per indeterminabilità dell’oggetto ovvero assuma diversa rilevanza.

 

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