Le Sezioni Unite pronunciano sul criterio di risarcimento del danno in caso di restituzione anticipata dell’immobile locato – 26 febbraio 2025
26 Febbraio 2025
Corte di Cassazione, Sezioni unite, 25 febbraio 2025, n. 4892
Investite della questione dall’ordinanza interlocutoria 9 novembre 2023, n. 31276, le Sezioni unite hanno enunciato il principio di diritto: «I diritto del locatore a conseguire, ai sensi dell’art. 1223 c.c., il risarcimento del danno da mancato guadagno a causa della risoluzione del contratto per inadempimento del conduttore non viene meno, di per sé, in seguito alla restituzione del bene locato prima della naturale scadenza del contratto, ma richiede, normalmente, la dimostrazione da parte del locatore di essersi tempestivamente attivato, una volta ottenuta la disponibilità dell’immobile, per una nuova locazione a terzi, fermo l’apprezzamento del giudice delle circostanze del caso concreto anche in base al canone della buona fede e restando in ogni caso esclusa l’applicabilità dell’art. 1591 c.c.».
Sull’ordinanza interlocutoria cfr. V. Cuffaro, Risoluzione della locazione e risarcimento del danno, in Accademia, quattro, 2024, 313 ss.